La visita reumatologica è utile alla diagnosi, alla cura e al monitoraggio delle malattie reumatiche, un gruppo molto ampio di patologie che colpiscono articolazioni, ossa, muscoli e tessuti connettivi, ma che possono coinvolgere anche organi interni come cuore, polmoni, reni, occhi e pelle.
Il servizio di reumatologia al Poliambulatorio Le Vele di Torino è affidato alla Dott.ssa Lorena Longato, reumatologa con esperienza nella gestione delle affezioni reumatologiche sia nelle fasi iniziali, sia nei casi più complessi.
Quando è necessaria una visita dal remautologo?
I reumatismi non riguardano solo gli anziani, ma possono colpire ad ogni età. Per tale motivo non vanno assolutamente sottovalutati i loro sintomi. I più comuni sono i seguenti:
- dolore e/o gonfiore a carico di una o più articolazioni, con arrossamento della cute sovrastante;
- rigidità mattutina o difficoltà nei movimenti, soprattutto al risveglio;
- dolori diffusi o notturni;
- episodi di dita che diventano bianche con il freddo (Fenomeno di Raynaud);
- bocca e occhi eccessivamente asciutti;
- perdita di capelli o alopecia;
- febbricola persistente associata a stanchezza marcata;
- fratture ossee spontanee o in seguito a lievi traumi (osteoporosi);
- familiarità per malattie autoimmuni o reumatiche.
Sottoporsi ad una visita reumatologica è il primo passo da compiere nel percorso di prevenzione e cura. Le malattie reumatiche vanno combattute fin dai primi sintomi: sono spesso croniche e possono diventare invalidanti.
Come si svolge la visita?
La visita reumatologica si apre con la consueta anamnesi, ovvero il colloquio con il paziente attraverso il quale la dott.ssa Longato raccoglie informazioni sui sintomi, sulla storia clinica e familiare e sullo stile di vita.
Dopo questa prima parte conoscitiva si passa alla visita clinica approfondita, che può includere l’osservazione e la palpazione delle articolazioni per rilevare gonfiori, rigidità, dolore o limitazioni funzionali.
Il reumatologo può prescrivere ulteriori esami di laboratorio (VES, PCR, autoanticorpi, esami ormonali) e indagini strumentali come ecografie articolari, capillaroscopia, radiografie o risonanze magnetiche. In alcuni casi può essere eseguita un’artrocentesi, la quale consiste nel prelievo di liquido articolare al fine di analizzarne le caratteristiche.
La diagnosi precoce delle malattie reumatiche affiancata ad un trattamento adeguato permette di rallentare la progressione della patologia, ridurre i sintomi e preservare la funzionalità articolare.