La visita endocrinologica permette di valutare lo stato di salute delle ghiandole endocrine, responsabili della produzione di ormoni fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo. Il sistema endocrino regola funzioni vitali come metabolismo, crescita, sviluppo sessuale, fertilità, ciclo sonno-veglia, risposta allo stress e mantenimento dell’equilibrio interno (omeostasi).

Il servizio di endocrinologia al Poliambulatorio Le Vele di Torino è affidato alla Dott.ssa D’Angelo e al Dr. Oleandri, medici specialisti in endocrinologia con comprovata esperienza nella gestione dei disturbi ormonali e delle disfunzioni metaboliche.

Quando è necessaria la visita alla tiroide?

La visita alla tiroide è indicata ogni volta che si sospettano o si riscontrano squilibri ormonali. È opportuno rivolgersi allo specialista in caso di:

  • disturbi della tiroide (ipotiroidismo, ipertiroidismo, noduli tiroidei);
  • diabete e alterazioni del metabolismo degli zuccheri;
  • problemi di crescita e pubertà precoce o ritardata;
  • infertilità maschile e femminile;
  • menopausa e disturbi ormonali femminili;
  • osteoporosi e fragilità ossea;
  • alterazioni del colesterolo e della pressione arteriosa;
  • eccessiva stanchezza, sbalzi di peso, variazioni dell’umore non spiegabili;
  • sospetto di tumori delle ghiandole endocrine (ipofisi, surreni, tiroide).

La visita endocrinologica è consigliata anche in gravidanza, soprattutto per monitorare la funzionalità tiroidea, essenziale per lo sviluppo del feto.

Come si svolge la visita endocrinologica?

La visita di endocrinologia parte dalla anamnesi, ovvero la raccolta di tutte le informazioni riguardanti il quadro clinico del paziente: l’endocrinologo approfondisce i sintomi, gli stili di vita, la familiarità e la presenza di eventuali patologie pregresse.

Il controllo prosegue con l’esame obiettivo, durante il quale si effettua solitamente la misurazione del peso, dell’altezza, della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca ed infine la palpazione della tiroide o di altre ghiandole.

Laddove fossero necessari, lo specialista può richiedere ulteriori esami strumentali come l’ecografia tiroidea, esami di laboratorio (dosaggi ormonali, glicemia, colesterolo, ecc.) o test specifici di stimolazione/inibizione ghiandolare.

Al termine della valutazione, viene impostato un percorso terapeutico personalizzato, che può includere consigli alimentari, trattamenti farmacologici e il monitoraggio periodico della funzionalità ormonale.